I recenti aggiornamenti al look dei risultati di ricerca hanno reso ancora più simili i risultati organici e quelli a pagamento.

In questo contesto il branding di un sito web diviene un'informazione centrale e servirà a capire meglio e più rapidamente da dove provengono le informazioni. A questo proposito i risultati organici possono utilizzare la "favicon". Favicon è un termine inglese, contrazione di favorite icon che indica l'icona associata a un particolare sito web.

Google ha affermato che durante i test le favicon hanno reso più semplice per la maggior parte degli utenti l'identificazione dei siti web e più di due terzi degli utenti hanno riferito che con le favicon la scansione dei risultati è risultata più facile anche se eseguita rapidamente.

Per i proprietari dei siti web è quindi consigliato creare la propria favicon distintiva, rispettando le linee guida:

• Il file della favicon e la home page devono essere scansionabili da Google;
• La favicon dovrebbe rappresentare il marchio del sito web;
• La favicon dovrebbe essere un multiplo di 48px, ad esempio: 48x48px, 96x96px, 144x144px ecc. (Il formato SVG non ha una dimensione specifica).
  È supportato qualsiasi formato favicon valido.
  Google ridimensionerà l'immagine a 16x16 px per l'utilizzo nei risultati di ricerca, quindi bisogna assicurarsi che a questa dimensione il risultato sia soddisfacente.
• L'URL della favicon deve essere stabile e non cambiare frequentemente;
• Google non mostrerà le favicon che ritiene inappropriate (ad esempio: simboli di pornografia o di odio) e potrà sostituire una favicon inappropriata con un'icona predefinita.