Nella ricerca di immagini, così come nella ricerca web, l'obiettivo di Google è offrire agli utenti i risultati di ricerca migliori e più pertinenti.
Puoi aumentare le probabilità che i risultati di ricerca di Google Image restituiscano le tue immagini seguendo queste Best Practice.

Nomi dettagliati e informativi

Il nome file può offrire a Google importanti degli indizi sul soggetto dell'immagine. Cerca di creare un nome file che ne descriva soggetto, ad esempio, il-mio-nuovo-gattino-nero.jpg è un nome molto più informativo di IMG00023.JPG

Didascalie

Elabora didascalie personalizzate che forniscano informazioni sull'immagine poichè Google le utilizza per determinare qual è l'immagine migliore da restituire per la ricerca di un utente. Ricorda che le didascalie è la porzione di testo più "vicina" all'immagine, quindi viene tenuta particolarmente in considerazione.

Contesto

Anche la pagina in cui si trova l'immagine e i contenuti intorno a quest'ultima forniscono ai motori di ricerca informazioni sul soggetto dell'immagine. Ad esempio, la foto di un orso polare mostrata in una pagina web sui pomodori coltivati in casa invierebbe un messaggio fuorviante ai motori di ricerca.

Ricorda che, oltre alle ottimizzazione, bisogna porsi l'obiettivo di fornire la migliore esperienza utente possibile. Foto di buona qualità attirano maggiormente gli utenti rispetto a immagini sfocate e poco chiare. Se utilizzi immagini nitide e chiare, anche le relative versioni in miniatura mostrate nei risultati di ricerca avranno un aspetto migliore e con ogni probabilità attireranno più clic da parte degli utenti.