Svelato il concetto di Qualità secondo Google
Circa 4 anni e mezzo fa comparvero online le “General Guidelines” destinate ai quality rater di Google.
Col tempo queste indicazioni sono state perfezionate, e qualche giorno fa Search Engine Land ha riportato alcuni stralci delle nuove “Page Quality Rating Guidelines”, le linee guida destinate a determinare la qualità di una pagina.
Google ha sempre avuto difficoltà (probabilmente è stato appositamente nebuloso) a definire il concetto di qualità di un contenuto o di una pagina web, la seguente definizione di “Page Quality” inclusa nelle nuove linee guida assume quindi rilevanza:
" ... le pagine web sono diverse fra loro dal punto di vista della qualità. Ci sono pagine di alta qualità: ben scritte, affidabili, ben organizzate, in grado di intrattenere, piacevoli, belle, avvincenti, etc. E probabilmente avrai incontrato anche pagine che sembrano scritte male, inaffidabili, poco organizzate, inutili, superficiali, se non addirittura ingannevoli o “maligne”. "
A ciò si aggiunge il relativo approfondimento:
Bassa Qualità
Le pagine di bassa non hanno uno scopo ben chiaro, o addirittura esistono per ingannare o fare del male. Possono contenere contenuti copiati, presi da altri siti o generati automaticamente, o falliscono nello scopo di fornire all’utente le informazioni che sta cercando. Altre caratteristiche che possono avere le pagine di bassa qualità sono:
- fatti riportati erroneamente
- errori grammaticali
- parafrasi/spinning content
- parole chiave ripetute più volte
- utilizzo di troppe parole per comunicare una sola idea o un fatto
- mancanza di citazione delle fonti
Le pagine di bassa qualità possono avere un brutto design, o problemi di caricamento del contenuto. Possono essere ingannevoli, create solo per far soldi con annunci pubblicitari o link affiliati, invece che fornire informazioni utili.
Altri segnali negativi sono la mancanza di credibilità o affidabilità (ad esempio, mancanza di informazioni di contatto), o possono essere pericolose per l’utente (ad esempio, pagine di phishing o di download di file non sicuri).
Infine, un rating basso può essere determinato anche dalla violazione delle storiche linee guida per i webmaster di Google.
Media Qualità
Sono essenzialmente pagine di buona qualità, che raggiungono l’obiettivo di base, ma che potrebbero essere facilmente migliorate. Potrebbero diventare di alta qualità ampliando i contenuti, migliorando il design o i fattori di reputazione e trust.
Ricevere review negative potrebbe abbassare il livello di una pagina a “medio”.
Alta Qualità
Vengono definite di alta qualità le pagine “molto soddisfacenti, utili, o che soddisfano il loro scopo”. Questo, secondo le linee guida, l’elenco in punti che le pagine devono rispettare:
- condividono informazioni obiettive, personali o sociali
- condividono un'opinione
- intrattengono
- condividono immagini o video
- vendono un prodotto o un servizio
- contengono domande e risposte
- forniscono un documento o un download
Le pagine di alta qualità hanno uno scopo evidente.
Un buon volume di contenuti accurati, di qualità professionale è segno di alta qualità.
Anche il layout della pagina fa parte della valutazione: il contenuto deve essere la “star” della pagina e lo spazio deve essere ben utilizzato. Un altro fattore necessario per ottenere il massimo punteggio è una buona reputazione. I “revisori” di Google controllano l'autorevolezza e l’attendibilità di un sito.
Anche le pagine sui social vengono valutate: una pagina aggiornata frequentemente, con molte connessioni, commenti, link a contenuti interessanti, è ben considerata da Google (si dedice che una pagina senza aggiornamenti ed engagement verrà considerata di scarsa qualità).