Google Slap (schiaffo di Google) è la penalizzazione che determina un aumento vertiginoso del CPC minimo richiesto, che può arrivare anche a 8/10 euro.

Questa penalità, introdotta dal 2008, viene assegnata agli account AdWords contenenti keywords poco pertinenti, pagine di destinazione inconsistenti o che violano le norme pubblicitaria. L'obiettivo di Google è garantire all'utente la massima pertinenza e qualità dei risultati di ricerca allontanando gli inserzionisti incuranti della qualità e delle norme pubblicitarie.

Per evitare il Google Slap è necessario che gli annunci forniscano una buona esperienza utente, quindi abbiano un buon punteggio di qualità.

AdWords calcola il punteggio di qualità per ogni parola chiave analizzando una serie di fattori:

• La percentuale di clic (CTR) prevista per la tua parola chiave (il CTR previsto si basa in parte sul CTR storico)
• La percentuale di clic (CTR) passata dell'URL di visualizzazione
• Cronologia dell'account: la percentuale di clic (CTR) complessiva di tutti gli annunci e le parole chiave dell'account
• La qualità della pagina di destinazione: quanto la tua pagina è rilevante, trasparente e di facile navigazione
• La pertinenza di parola chiave/annuncio: quanto pertinente è la parola chiave rispetto ai tuoi annunci
• La pertinenza parola chiave/ricerca: quanto pertinente è la parola chiave rispetto alle ricerche degli utenti
• Rendimento geografico: il grado di successo ottenuto dal tuo account nelle regioni selezionate come target
• Il rendimento dell'annuncio su un sito: il rendimento passato del tuo annuncio sul sito in oggetto e su siti simili (se hai come target la Rete Display)
• I tuoi dispositivi target: il rendimento degli annunci su vari tipi di dispositivi come computer/laptop, dispositivi mobili e tablet.
  Si ottengono diversi punteggi di qualità nei diversi tipi di dispositivi.
• Altri fattori attualmente non conosciuti.