Il 2016 confermerà che nella creazione dei contenuti per migliorare il posizionamento di un sito su Google sarà necessario mettere al centro dell’attenzione l’utente, il vero e unico protagonista del web.

Uno studio condotto da SearchMetrics mostra che i contenuti incentrati sul lettore avranno maggiori possibilità di posizionarsi ai primi posti dei motori di ricerca.
SearchMetrics, infatti, ha evidenziato che Google ha modificato i propri algoritmi, al fine di premiare sempre di più i siti che migliorano l’esperienza dell’utente sul web. Questo significa che il testo dovrà essere meno legato alla tassativa presenza di parole chiave e più ricco di sinonimi e termini correlati. Il successo di un contenuto dipenderà ciò da quanto riuscirà a soddisfare realmente i bisogni di chi cerca informazioni sul web.

SearchMetrics elenca anche le caratteristiche strutturali di un testo ben fatto e facilmente leggibile: divisione in paragrafi provvisti di sottotitoli, periodi brevi, con elenchi puntati e/o numerati in caso di liste.

Produrre testi di qualità, insomma, sarà sempre più importante poiché Google tenderà a premiare quelli creativi e allo stesso tempo esaustivi su un determinato argomento.